"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 9, dicembre 2004

 


  Cechov, Céline, Bulgakof, Benn: I medicamenta del dottor Scrittura

 

 

 

2.  I tre puntini e le traversine imponderabili

 

 

 


 

Céline

 

“I miei tre puntini sono indispensabili!... indispensabili, puttana d’un Dio!... ripeto: indispensabili per il mio metrò! Afferra Colonnello?

- Perché?

- Per metterci i miei binari emotivi!... più facile di così!... sulla massicciata!... capito?... non stan mica su da soli i miei binari... mi occorrono delle traversine!...

- Che sottigliezze!

- Il mio metrò stracolmo... così stracolmo!... arcistracolmo da sfasciarsi... e via! Per la sua strada... avanti! dentro in pieno sistema nervoso... zàcchete dentro al sistema nervoso... riesce a cogliere Colonnello?

- Un tantino... un tantino...

- Il mio metrò che le dico, nonè mica uno stronzo trabiccolo che traballa, strampiglia, si impappina, si blocca a tutti gli incroci!... macché!... il mio metrò non si ferma mai!... gliel’ho detto Colonnello e adesso glielo ripeto!

- Sì, sì! sì!  ... straordinario!

- Alla meta, di botto, Colonnello! Ma attenzione!... su binari profilati... racconto a “traversine imponderabili”! 

 

(F. CÉLINE, Colloqui con il professor Y)

 


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