In
          Italia seicento e quaranta;
          In Almagna duecento e trentuna;
          Cento in Francia, in Turchia novantuna;
          Ma in Ispagna son già mille e tre.
           
           
          Sul
          “mille e tre”, Kierkegaard: “Voglio
          solo lodare il numero 1003, che è dispari e casuale; la cosa ha la
          sua importanza, perché dà l’impressione che la lista non sia
          ancora finita, e che Don Giovanni continui a essere in movimento” (Don Giovanni)
           
          
Ma
          poi no: mille e tre è
          proprio il numero finale, ché Don Giovanni sta per morire, lasciando
          così la lista a mezzo! Quel mille
          e tre è come una data di morte: un giorno qualunque nel
          calendario, giorno buono tutt’al più per viverlo, ché nessun
          cerchio lì si chiude. Quasi mai si muore il 31 dicembre e giusto
          Petrarca poteva morire la vigilia del suo settantesimo compleanno: si
          muore invece sempre a cavallo di qualche mille
          e tre.