Poi
          il contenuto. Ma l’Ottocento non ci aveva insegnato il contrario? -
          Qui Mozart definisce un campo di regole buone per impossessarsi di un
          contenuto qualunque, purché disposto a piegarsi alla legge armoniosa
          di una forma, per ora, astratta:
          “La
          cosa però più importante è che l’insieme risulti veramente
          comico; se poi fosse possibile, bisognerebbe includere due buone parti
          femminili dello stesso livello. Una dovrebbe essere
          Seria, l’altra Mezzo
          Carattere. Ma le due parti dovrebbero avere la stessa importanza.
          La terza donna può anche essere del tutto Buffa,
          e così tutti gli uomini, se è necessario.”
          (Lettera
          al padre, Vienna 7 maggio 1783)