"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 8, luglio 2004

 


 

Elogio degli uccelli di Giacomo Leopardi

 

 

3.  L'elastico

 

 


“Leopardi, pur con tutte le sue esperienze negative, non cade perché la sua psiche non offre alcun appiglio alla morte, è monade che rispecchia il maleficio ma non lo accoglie mai definitivamente in sé, non lo lascia nidificare, non si offre alla disintegrazione interiore. La presenza di uno spesso elastico, tenace tessuto positivo, proprio nel suo resistere, di fatto, alla sollecitazione attiva del nulla, nel suo non cedere alla rigida meccanicità nevrotica, è il segno di distinzione che caratterizza Leopardi.” 

(A. ZANZOTTO, “A faccia a faccia”, in Fantasie di avvicinamento)


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