"Non
          posso fare tutto, perchè allora non farei niente di buono. Non avrei
          però alcun problema a dirigere già domani il Don Giovanni di
          Mozart e trenta altre opere. Ma dove? e con chi? e con quante prove? e
          con quante recite? Il teatro richiede troppo tempo e io ne ho
          purtroppo troppo poco, anche se il teatro è proprio la mia vita. Le
          mie composizioni sono destinate per la maggior parte proprio al
          teatro, il luogo dove rappresentiamo la vita. Anzi, le dirò che ho
          l'impressione di comporre in un modo o nell'altro sempre per il teatro
          musicale. Comunque, la mia prima Bohème non è andata bene
          proprio per mancanza di tempo, senza alcuna intesa con il regista,
          mentre invece la Sonnambula con Visconti è stata perfetta. E
          così pure le opere che ho diretto a Vienna: ho accettato di dirigere
          il Fidelio di Beethoven solo dopo ben tre mesi di prove!"
           
          da:
          "Leonard
          Bernstein. Una vita per la musica. Conversazioni con Enrico
          Castiglione",
          Edizioni Logos 1991