"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 4, aprile 2003


 


3. Clap-clap-clap!

 

29 ottobre 1787, lunedì: è il giorno della prima. 

Quattro giorni dopo sulla “Prager Oberpostamtszeitung”:

“Lunedì 29 la Compagnia dell’Opera Italiana ha dato la tanto attesa opera del Maestro Mozard (sic) o Il convitato di pietra. Musicisti e intenditori sostengono che a Praga non si era mai dato nulla di simile. Direttore era lo stesso Mozard (sic) e, al suo ingresso in orchestra gli è stata tributata una triplice ovazione, come anche alla sua uscita. L’opera è di esecuzione assai difficile e tutti hanno potuto ammirare la bontà della rappresentazione nonostante un così breve periodo di studio. Tutta la gente del teatro e dell’orchestra ha dato il meglio di sé per ricompensare Mozart con una buona esecuzione. Grandi spese hanno richiesto i cori e gli scenari, realizzati splendidamente dal signor Guardasoni. Lo straordinario afflusso di pubblico testimonia del completo successo.”

Scrive Mozart subito dopo all’amico Gottfried von Jacquin; “Vorrei  che i miei migliori amici potessero essere qui una sola sera per prendere parte alla mia gioia”.

  

            

  

 

 

 

torna su